I disturbi relativi all’articolazione temporo-madibolare (ATM), sono frequenti e possono essere responsabili di un’ampia varietà di sintomi poco piacevoli.
Il nostro team può aiutarti ad alleviare i sintomi, riducendo i fastidi e migliorando la qualità della tua vita. Se sospetti che la tua articolazione sia responsabile di mal di testa ricorrenti, dolori alla mandibola o alle orecchie, possiamo aiutarti. Chiama subito lo 06 93571463 per un appuntamento o scrivi all’indirizzo info@almamedica.it
L’articolazione temporo-mandibolare (spesso abbreviata con l’acronimo ATM) è l’articolazione grazie alla quale la mandibola, conosciuta anche con il nome di mascellare inferiore, si articola con l’osso temporale del cranio. L’allineamento di questa articolazione è in gran parte correlata al modo con cui i denti dell’arcata superiore (mascella o mascellare superiore) entrano in rapporto con i denti dell’arcata inferiore (mandibola o mascellare inferiore). Questo rapporto prende il nome di “morso” o occlusione e un morso non ideale determina una malocclusione, causa principale dei disordini relativi all’ATM.
I sintomi legati a queste disfunzioni possono variare: dolore alla mandibola nella regione dell’orecchio, rumori più o meno intensi durante l’apertura e la chiusura della bocca, limitazioni dei normali movimenti mandibolari. Dal momento che l’ATM si trova in una regione anatomica particolare dove sono presenti altre strutture importanti del nostro organismo (nervi, vasi, muscoli) i sintomi possono essere di vasta portata.
Molti nervi cranici hanno rapporti con la mandibola, di conseguenza una posizione non corretta dell’ATM può determinare compressione di questi nervi e produrre sintomi come:
Una DTM è diagnosticata al primo appuntamento e la prima fase della terapia consiste nel raggiungere una stabilizzazione. Successivamente, il paziente verrà visitato periodicamente per accertarsi di essere sulla strada giusta.
Esistono diversi trattamenti per le DTM. Talvolta un massaggio muscolare minore (utilizzando anche stimolazioni nervose elettriche transcutanee – TENS) e una manipolazione mandibolare può donare sollievo.
In altri casi, correggere il “morso” o occlusione può alleviare la DTM.
Questa correzione potrebbe iniziare con un “bite” provvisorio, più precisamente chiamato placca ortotica, o uno splint (simile a un paradenti sportivo) da indossare di notte. Se sarai soddisfatto dei risultati, ma vuoi fare a meno del “bite”, l’occlusione potrà essere modificata definitivamente ricorrendo a restauri o un trattamento ortodontico.
Il trattamento dell’ATM prevede generalmente due fasi.
La prima è mirata ad alleviare il dolore e i sintomi, rilassando la muscolatura e riportando la mandibola in una posizione ideale di riposo.
Si possono associare:
La seconda fase invece fornirà una soluzione a lungo termine per mantenere i benefici ottenuti dalla prima, ma non inizierà finché la prima fase non sarà risultata efficace e la condizione sarà stabile.
La stabilizzazione definitiva potrà prevedere:
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